
La top model ha preso di mira i personaggi famosi che non scendono in piazza: «E’ il modo peggiore per portare avanti una battaglia!»
L’invettiva
.jpg?w=800&ssl=1)
Emily Ratajkowski è una delle top model più impegnate politicamente e da anni conduce in prima persona battaglie femministe e a favore delle minoranze. La 28enne non ha gradito il comportamento di tanti personaggi famosi e star di Hollywood che in questi giorni, mentre migliaia di persone scendevano in piazza per protestare contro l’uccisione di George Floyd, sono rimaste a casa e non hanno partecipato alle manifestazioni per dire no al razzismo. Molti si sono limitati giovedì 4 giugno 2020 a condividere la campagna social “#BlackoutTuesday” nella quale gli utenti hanno postato un’immagine nera per esprimere solidarietà agli afroamericani: «Vedo persone che non pubblicano nulla da anni e che ora postano un’immagine nera – ha tuonato Emily su Twitter -. Il vostro silenzio era imbarazzante allora e ora vi sentite a posto con la coscienza facendo il minimo indispensabile. Questo è il modo peggiore per portare avanti una battaglia!».
