di Luca Tangheri

Nuove regole del Ministero del Commercio
(ANSA-XINHUA) – PECHINO, 31 AGO – Il Ministero del Commercio cinese ha varato oggi regole sulla gestione dei reclami da parte di imprese finanziate dall’estero, con l’obiettivo di migliorare il sistema delle denunce relative agli investimenti stranieri.
Le regole, che entreranno in vigore dal primo ottobre, consistono in 5 capitoli e 33 articoli che perfezionano ulteriormente i requisiti della legge sugli investimenti esteri e i suoi regolamenti di attuazione.
Allo stesso tempo sono state abrogate le norme provvisorie del ministero sui reclami delle imprese finanziate dall’estero pubblicate il 1 settembre 2006.
Le nuove regole ampliano il campo dei reclami, permettendo alle imprese a capitale estero e agli investitori stranieri di rivolgersi alle agenzie per i reclami per dirimere dispute relative ai loro diritti e interessi legittimi eventualmente violati da atti amministrativi, per segnalare problemi o dare suggerimenti per migliorare le relative politiche e misure.
Anche le associazioni di imprese possono segnalare alle agenzie problemi nel campo degli investimenti.
Le regole migliorano anche il meccanismo di funzionamento dei reclami, chiariscono le procedure e rafforzano la tutela di diritti e interessi degli investitori stranieri.
La Cina il 1 gennaio 2020 ha reso effettiva la storica legge sugli investimenti esteri, dando agli interessi di questi ultimi protezione istituzionale. (ANSA-XINHUA).