
Benessere, convivialità e zero sensi di colpa
“A Pasqua e Pasquetta mettete in tavola il benessere e la convivialità. E bandite i sensi di colpa”, parola della dottoressa Monica Germani, che ha aiutato la cantante Noemi a trovare la forma fisica voluta con un protocollo interdisciplinare nel segno della body positivity (META: Medical Education Transform Action che agisce sulla trasformazione psico-fisica del paziente).
‘L’alimentazione – afferma la nutrizionista – non può essere sempre uguale e metodica perché è collegata alle emozioni e agli eventi della vita. Risente degli stati d’animo, dello stress, degli eventi sociali, lavorativi, degli imprevisti ma anche delle feste e dei successi’. Dunque ‘non è un reato concedersi piccoli attimi di piacere. La buona tavola è e deve essere un momento di benessere consapevole, di condivisione e mai una frustrazione o un’ossessione’.

Dunque a Pasqua e Pasquetta via libera alle tradizioni e pure a qualche strappo alla regola recuperarando gli eccessi della tavola già dal giorno successivo. Non saranno due giorni di festa a compromettere la forma fisica “ma – ammonisce – il digiuno non è mai un rimedio’.
La dottoressa consiglia invece di rimanere sempre in sintonia con il proprio metabolismo aiutandosi con piccoli accorgimenti: ‘Per limitare il classico picco glicemico è buona norma far seguire il primo piatto da un contorno di verdura, meglio se cruda. Scegliete cibi alleati dell’organismo. Le verdure a foglia verde scuro alleggeriscono la digestione di pietanze più ricche di grassi. Sono sufficienti un piattino al giorno a scelta tra spinaci, rucola, broccoli, bietola. Sono ricchi di antiossidanti e aiutano a purificare il sangue dalle tossine che appesantiscono il fegato. Nei giorni successivi è fortemente consigliato uncentrifugato a base di sedano, cetriolo, mela verde e zenzero per depurare il fegato e drenare”.


Via libera anche ai barbecue se si è in buona salute: ‘La carne se cotta alla griglia secondo regola – spiega Germani – e più saporita ed elimina buona parte dei grassi saturi più dannosi per l’organismo’. E precisa: “non deve essere però un abitudine altrimenti la cottura al barbecue diventa nociva!”.
È molto importante bere: ‘Certo durante le feste un bicchiere di buon vino è concesso – dice – ma soprattutto non limitatevi con l’acqua: è un alleato dei reni, tra le sue proprietà favorisce l’eliminazione delle sostanze di rifiuto dell’organismo ed è un ottimo solvente per numerose sostanze chimiche. Una persona sana che non svolge attività fisica dovrebbe introdurre complessivamente tra alimenti e bevande 2,5 litri di acqua al giorno. Dovremmo bere dai 6 ai 10 bicchieri (pari a 1,2 -2 litri) distribuiti nell’arco delle 24 ore’.
Non è Pasqua se manca la cioccolata: ‘Un vero elisir di lunga vita – conferma – ma solo se scegliamo il cioccolato fondente e preferibilmente privo di zuccheri. E’ un alimento ricco di potassio e di sostanze antiossidanti, flavonoidi e polifenoli, che contrastano l’azione antiaging dei radicali liberi e favoriscono la circolazione sanguigna. Mi raccomando a non farvi prendere la mano!”.
Infine durante il lungo weekend di Pasqua, si può approfittare del tempo libero per fare almeno una mezz’oretta al giorno di passeggiata.