di Cristina Baldini
da Mito Nagasawa
Lo storico monogramma è stato reso più leggero e moderno, per aprirsi verso un pubblico più giovane, più global, più attento all’estetica.
Il Direttore della rivista “ The Max “ Valentina Guerra “, ha raccontato la nuova filosofia del magazine sottolineando come «in un mondo globale, fermarsi equivale a fare un passo indietro, cambiare significa stare al passo, innovare è spingersi un passo avanti. La spinta al futuro nutre la nuova stagione. Per questo è stato affidato all’artista internazionale Giapponese Mito Nagasawa, la realizzazione del nuovo logo. Un evidente taglio al passato per linee nuove, futuristiche, più accattivanti. Non è ossessione del nuovo, ma propulsione al meglio, e non c’è limite alla possibilità di migliorare. Di qui la volontà di offrire ai nostri lettori delle novità sostanziali, anzitutto, un giornale-destinazione, multipiattaforma, che supera la classica visione “frontale”. – conclude Valentina Guerra – è un punto di partenza, invita il lettore a continuare. Fa leva sul potere dell’immaginazione per passare dall’emozione all’azione. Prima leggi e poi fai (esci, inventi, costruisci, esplori, provi nuove esperienze, entri in un network)».
Si tratta di un grande passo in termini di rebranding, simile a quello già fatto da altri grandi Magazine per avvicinarsi alla nuova generazione di lettori. La nuova versione è più leggera e minimale, quindi più adatta ad integrarsi nell’era dell’informazione e dell’intrattenimento.
