Questa edizione della Fashion Week milanese segna il grande ritorno in calendario di alcuni grandissimi nomi del settore come Bottega Veneta, Diesel, Gucci, Trussardi e Plein Sport.

Oggi e’ stato decisamente un grande traffico e un susseguirsi di modelle in città e corse da uno show all’altro. Milano finalmente torna Milano per questa edizione 2022 della fashion week partita ufficialmente con lo show di Ennio Capasa. Sono 170 appuntamenti previsti in calendario, di cui 67 sfilate fisiche e 69 presentazioni. Meno dei tempi d’oro (prima della pandemia erano leggermente di più, 205 secondo il presidente di Camera Moda), ma sul ritorno agli antichi fasti si sta lavorando con grande energia. Ecco tutto quello che c’è da sapere sulla settimana più fashion d’Italia.

La Milano Fashion Week è partita in grande stile: la città si è di nuovo animata tra stare internazionali e semplici appassionati che si sono accalcati all’ingresso delle sfilate nella speranza di rubare qualche foto. Le sfilate della prima giornata sono state accomunate da una nuova idea di femminilità, forte e decisa. Una donna sensuale per il piacere di esserlo, non per lo sguardo maschile. La lingerie torna protagonista: Fendi e Mario Dice giocano con le trasparenze, mentre Fausto Puglisi disegna per Roberto Cavalli abiti con cinghie che strizzano l’occhio al bondage. C’è voglia di tornare a divertirsi, di brillare e di farsi notare: dopo il rigore e i toni neutri che hanno dominato le ultime stagioni si torna al colore, vibrante e deciso.

Il rigore oversize di Calcaterra
Le sfilate si sono aperte con la sfilata Autunno/Inverno di Calcaterra, che disegna una collezione rigorosa e sofisticata giocata su volumi oversize e toni decisi: marrone, nero, bianco, grigio. L’allure milanese che caratterizza il brand si declina in giacche dalle spalle esagerate, cappotti oversize e maniche XXL. Abiti come armature per affrontare l’inverno in città.

Il total denim di Diesel
Diesel sfila a Milano sotto la guida del nuovo direttore creativo, Glenn Martens, che presenta la sua prima collezione Autunno/Inverno. I jeans, colonna fondante del brand, tornano in versioni esagerate o decostruite: dal crop top al maxi trench, la tendenza per il prossimo inverno è il look total denim. Glenn Martens si conferma uno dei designer più ironici e originali in circolazione: la collezione gioca con l’abbigliamento sportivo e con le linee anni Duemila, esaltate da colori acidi e un tocco sexy.


I look genderless di Marco Rambaldi
Marco Rambaldi, classe 1990, è uno dei nomi da tenere d’occhio: la collezione Autunno/Inverno 2022-23 è ironica, irriverente e davvero inclusiva. Sfilano sono persone vere, di ogni taglia e di ogni etnia, che indossano look genderless coloratissimi e stivali kinky. Uomini con la gonna e il rossetto rosso fuoco, donne con miniabiti tricot semitrasparenti che esaltano la forma del corpo. Tra irriverenza e provocazione, la collezione “Post Romantica” abbatte i tabù: in passerella anche Valentina Nappi, attrice porno italiana.
Il color block di Alberta Ferretti
Alberta Ferretti disegna una collezione che esprime tutta la voglia di tornare a divertirsi e a giocare con la moda: lamé e velluto, paillettes, cappotti di pelliccia e abiti in pizzo che riportano indietro nel tempo. I look “da giorno” strizzano l’occhio agli anni Settanta, tra cappelli a tesa larga (già accessorio must have della collezione) e completi di velluto. Basta con i toni neutri: c’è voglia di osare con i colori.


Alberta Ferretti Autunno/Inverno 2022–23
L’erotismo (bon ton) di Roberto Cavalli
Chiude la prima giornata giornata di sfilate Roberto Cavalli: lo stilista Fausto Puglisi veste una donna senza paura di osare, libera e sicura di sé, come ha raccontato L’animalier si accende di toni fluo e i look strizzano l’occhio al mondo del BDSM: tutine effetto seconda pelle spuntano dai cappotti in tweed, mentre cinghie e collari decorano abiti fluttuanti o minidress floreali. L’ispirazione? Maria Sofia di Borbone, l’ultima regina del Regno delle Due Sicilie.Un look Roberto Cavalli della collezione Autunno/Inverno 2022–2023