Sinisa Mihajlovic è stato dimesso dal Sant’Orsola, torna a casa. Una bella notizia per tutti

Una bella notizia per il Bologna, Sinisa Mihajlovic è stato dimesso dal Sant’Orsola, dove era ricoverato dallo scorso 29 marzo. Ne ha dato notizia il club dieci minuti prima delle 16, spiegando che l’allenatore è in buone condizioni generali e aggiungendo: “Forza Mister, siamo con te!”.

Foto: @ariannamihajlovic [IG]

Probabilmente domenica lo stesso Mihajlovic sarà in panchina a Venezia. Su Instagram il posto della moglie Arianna con una foto dell’allenatore in panchina: “Che dire del tuo sorriso. E i tuoi occhi? Parlano”. Lei stessa era stata di recente al Sant’Orsola per una visita al marito, altrimenti sempre isolatissimo.

Sinisa è stato dimesso dopo trentaquattro giorni di ricovero. Il tecnico del Bologna era stato ricoverato il 29 marzo scorso per curare una recidiva della leucemia che lo aveva colpito nel luglio del 2019.

In tutto questo periodo, per quanto possa apparire paradossale di fronte ad una malattia di tale gravità, Mihajlovic ha continuato a lavorare per il Bologna, seppure dall’ospedale. Da remoto, cioè attraverso un computer, ha seguito ogni allenamento, parlato continuamente con lo staff e la squadra, a volte anche coi singoli giocatori. E durante la partita, in contatto con uno dei collaboratori, ha gestito le sostituzioni e ordinato i correttivi, l’ultima volta è successo domenica sera a casa della Roma, costretto allo 0-0.

Nel periodo della sua lontananza, perché chiamarla assenza sarebbe fuorviante, la squadra ha inanellato sei risultati utili consecutivi, alcuni decisamente prestigiosi perché prima dei giallorossi erano stati fermati sempre in trasferta anche il Milan e la Juve, poi è arrivato il successo sull’Inter (al Dall’Ara i nerazzurri eran caduti l’ultima volta vent’anni fa) . In mezzo anche i tre punti ottenuti contro la Sampdoria e il pareggio con l’Udinese, affrontata in situazione di profonda emergenza.

In serata, accompagnato dall’autista, Mihajlovic ha raggiunto Roma, dove rimarrà martedì e mercoledì con la famiglia. Giovedì farà ritorno a Casteldebole, domenica, salvo controindicaziini al momento da non escludere vista la delicatezza della situazione, tornerà in panchina. L’attende lo stadio Penzo di Venezia. L’ultima volta fu il 20 marzo con l’Atalanta.

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: