Warhol, il ritratto di Marilyn venduto all’asta per 195 milioni di dollari: è l’opera più cara del XX secolo (e la seconda più cara al mondo)

ANDY WARHOL (1928-1987), Shot Sage Blue Marily, Venduto a $ 195,040,000

di Gianluca Rossi

Solo il Salvator Mundi di Leonardo ha raggiunto un prezzo maggiore

Con la vendita da Christie’s per 195 milioni di dollari del suo ritratto firmato da Andy Warhol la diva è tornata protagonista a sessant’anni esatti dalla morte. Ecco che cosa racconta ancora quel mito di Hollywood

Fosse una ragazza di oggi, Marilyn Monroe potrebbe essere vittima del body shaming, una curvy, fosse un’odierna ultranovantenne (era nata il primo giugno 1926), sarebbe una vecchina venerata o dimenticata. Ma siccome è morta giusto 60 anni fa, il 5 agosto 1962, nel fulgore dei suoi 36 anni e della sua celebrità, se ne rispolvera adesso il ricordo anche per le nuove generazioni, per le quali lei è probabilmente un famoso reperto del passato, di cui possono non aver mai visto un film.

LA FOTO ORIGINALE DA CUI E’ TRATTA L’OPERA

Dopo una battaglia di offerte durata meno di quattro minuti tra altrettanti potenziali compratori, l’opera è stata acquistata dal celebre gallerista Larry Gagosian presente nella sala del Rockefeller Center. Gagosian ha rifiutato di dire se ha comprato il quadro per sé o per un cliente. Christie’s si aspettava un tale risultato e alla vigilia aveva pronosticato 200 milioni di dollari come massimo della stima di partenza. Il precedente record per un lavoro di Warhol era di 105,4 milioni di dollari, stabilito nel 2013 da “Silver car crash (Double disaster)” (1963). Con i suoi 19 milioni dollari, il dipinto del re della Pop Art ha scalzato dal podio “Les Femmes d’Alger (Version O)”, capolavoro del 1955 di Pablo Picasso venduto per 179,4 milioni nel 2015, sempre da Christie’s a New York. Resta, tuttavia, inarrivabile la pole position dell’opera più cara di ogni tempo, “Salvator Mundi” di Leonardo da Vinci, venduto nel 2017 da Christie’s a New York per 450 milioni di dollari dal Dipartimento di Cultura e Turismo di Abu Dhabi.

P U B B L I C I T A’

“Shot Sage Blue Marilyn” è stata consegnata alla casa d’aste dalla Fondazione Thomas e Doris Ammann di Zurigo: tutti i proventi della vendita andranno a beneficio dell’ente che si dedica a migliorare la vita dei bambini di tutto il mondo grazie alla fornitura di programmi di assistenza sanitaria ed educativa. Con il cento per cento dei proventi destinati in beneficenza, la vendita di questo singolo dipinto costituisce l’asta filantropica con il più alto incasso dalla vendita del catalogo ’The Collection of Peggy and David Rockefeller’ nel 2018. L’immagine che incarna il senso di una bellezza che incanta e che insieme sfugge fu replicata da Warhol in cinque tele quadrate dal titolo “Shot Sage Blue Marilyn” (ciascuna misura 101.6 x 101.6 cm), raffiguranti la diva Marilyn Monroe colpita alla fronte da un singolo proiettile con diversi sfondi colorati: rosso, arancione, azzurro, blu salvia e turchese. Quello che va all’asta è dipinto blu salvia. Il quadro di Marilyn di Andy Warhol è sicuramente ora più famoso del fotogramma pubblicitario originale per il film “Niagara” (1953) di Henry Hathaway su cui è basato.

P U B B L I C I T A’

“Shot Sage Blue Marilyn” è un’opera definitiva nella produzione di Warhol. Il re della Pop Art iniziò a creare serigrafie di Marilyn Monroe dopo la sua morte nell’agosto 1962. Creò riproduzioni del suo volto più volte in colori brillanti, spesso con i lineamenti un po’ storti. Nel 1964 sviluppò una tecnica serigrafica più raffinata e dispendiosa in termini di tempo, antitetica alla produzione di massa per cui è meglio conosciuto e produsse un numero limitato di ritratti della leggenda di Hollywood. Questa tecnica era così difficile, infatti, che non vi ritornò mai più.

Alex Rotter, presidente di Christie’s 20th and 21st Century Art, ha commentato: “Il più significativo dipinto del XX secolo, la Marilyn di Andy Warhol, è l’apice assoluto del Pop Art americana e la promessa del sogno americano che racchiude ottimismo, fragilità, celebrità e iconografia tutti insieme. Il dipinto trascende il genere del ritratto in America, superando l’arte e la cultura del Novecento secolo. Accanto alla Nascita di Venere di Sando Botticelli, alla Gioconda di Leonardo Da Vinci e a Les Demoiselles d’Avignon di Pablo Picasso, la Marilyn di Warhol è categoricamente uno dei più grandi dipinti di tutti i tempi”.

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