di Cristina Baldini

L’uomo in smoking piace tantissimo alle donne, ma quando e come indossare lo smoking? Ecco quali sono le origini del capo simbolo dell’eleganza maschile per eccellenza, i suggerimenti su quando indossare lo smoking nero per un matrimonio, i modelli blu, grigi, lo smoking bianco, i consigli sugli accessori da abbinare a una giacca da smoking, le regole del galateo e dell’etichetta da seguire e non solo

Come e quando indossare lo smoking da uomo? Lo smoking è per l’uomo quello che l’abito da sera è per la donna. Classico outfit per le grandi occasioni di gala, per matrimoni e altri eventi eleganti, è un capo intramontabile dalle origini avvolte nel fumo, letteralmente, come stiamo per scoprire. Il galateo nell’uso dello smoking è diventato più flessibile in tempi recenti, ma quando indossare un smoking nero per un matrimonio? Quali sono le occasioni più adatte per uno smoking blu o bianco? Scopriamo insieme tutto quello che c’è da sapere sull’evergreen più amato da uomini e donne.
Smoking uomo: la storia e le origini

L’uomo in smoking è il sogno proibito di ogni donna moderna, in tutte le sue varianti, ma quali sono le sue origini? Come si intuisce dal nome stesso, dall’inglese smoking jacket(“giacca da fumo”), era la giacca corta che gli uomini indossavano tra fine Ottocento e inizio Novecento per andare nelle sale da fumo e preservare l’abito dall’odore o eventuali macchie di tabacco. Un soprabito, quindi, diventato poi nel corso degli anni il completo per le grandi occasioni.
Negli Stati Uniti prende il nome di tuxedo, dal nome del club in cui venne indossato per la prima volta, mentre in Inghilterra viene chiamato dinner jacket, giacca da cena, a sottolineare l’eleganza classica della giacca da smoking da uomo. Qui la leggenda vuole che sia stato inventato dalla sartoria Henry Poole & Co nel 1865, tagliando le code di una giacca da frac per il principe di Galles Edoardo VII.
Uomini come Paul Newman e James Dean hanno reso questo capo iconico e amatissimo anche dalle donne, ma quale che sia la sua origine, lo smoking è a oggi l’abito da sera per l’uomo: scopriamo le regole per indossarlo in maniera corretta.

Da fine Ottocento è l’emblema dell’eleganza maschile e nonostante i capricci delle mode e le rivisitazioni moderne, ancora oggi lo smoking conserva indenne il suo aspetto e tutto il suo fascino. Capo ricercato e sofisticato, è l’abito per le occasioni più formali e si indossa solo quando l’invito lo richiede espressamente. Se non avete uno smoking nel vostro guardaroba, rimediate al più presto e per evitare di commettere imperdonabili errori di stile, leggete queste poche e semplici regole, fondamentali per sentirsi eleganti e a proprio agio.
La prima e la più importante cosa da sapere su questo capo di abbigliamento è che è un abito da sera, quindi è assolutamente vietato indossarlo prima delle 18. Non si indossa in tutte le occasioni ma solo quando il black tie è richiesto e – soprattutto – non si utilizza come abito da cerimonia. Per la giacca al classico nero fa eccezione solo il blu notte. Solitamente è monopetto ma è ammessa anche la versione in doppiopetto. Nel caso di blazer, meglio con un bottone solo. I revers della giacca devono essere in seta, a lancia o a scialle. Sui pantaloni è vietato il risvolto, la gamba leggermente stretta ha una lunghezza che sfiora la tomaia della scarpa e devono essere sempre in tinta con la giacca. La cucitura esterna della gamba è coperta da una banda di seta e il punto vita deve essere coperto dalla fusciacca, chiamata cummerbund, dello stesso tessuto, plissettato, dell’abito, oppure dal panciotto.

La camicia è rigorosamente bianca, liscia o plissettata con i polsini doppi per i gemelli e i bottoni in madreperla. Il colletto deve avere punte ribattute verso il basso oppure ad aletta. Per completare il tutto non devono mancare il papillon, rigorosamente nero e da allacciare in modo classico a mano, e le scarpe “pump” nere modello Oxford di vernice, da indossare con calze nere di lana leggera o di seta, lunghe al ginocchi. Gli unici dettagli personaliconcessi sono i gemelli, meglio se in oro o con pietre dure scure, e il fazzoletto da taschino in lino bianco o in seta rosso per dare una nota di colore